“Alla ricerca di Stabia”, un’occasione per ammirare numerosi reperti, rinvenuti in località Privati (Castellammare di Stabia) da un santuario extraurbano e dalla necropoli di Madonna delle Grazie, allestito nell’Antiquarium di Pompei.
Due contesti di grande importanza per la ricostruzione delle dinamiche insediative del territorio stabiano e per le sue vicende storiche in epoca preromana. Gli oggetti in mostra delineano l’identità del defunto e attestano l’adozione di forme di consumo del vino legate al mondo greco ed etrusco. I reperti testimoniano inoltre la presenza in Campania di nuove genti come gli Etruschi che, tra la fine del VII e gli inizi del VI sec. a.C., innescano profonde trasformazioni negli assetti territoriali e nelle dinamiche insediative. In questo periodo, sollecitati anche dall’arrivo di genti straniere, le popolazioni locali delle aree più interne della piana del Sarno e dei Monti Lattari si spinsero infatti fino al golfo di Napoli e si aprirono a nuovi contatti.
La mostra, inaugurata il 31 luglio, terminerà il 31 gennaio 2019. La visita è inclusa nel biglietto per l’ingresso agli Scavi.
©Pompei-Parco Archeologico